Infissi: trend del 2022
Il settore dell’edilizia, anche grazie alle nuove opportunità date da Bonus Casa, Ecobonus e SuperBonus, registra un’impennata che si prevede proseguirà negli anni a venire, mantenendo un trend di crescita costante sebbene la pandemia abbia frenato il comparto produttivo in maniera importante.
Proprio le novità in tema di detrazioni fiscali stanno influendo notevolmente nella scelta dei materiali da utilizzare per sostituire i vecchi infissi, inducendo a propendere per materiali che associno le caratteristiche di trasmittanza termica richieste dall’Allegato E del Decreto Requisiti con i massimali di spesa previsti dall’Allegato I del medesimo provvedimento.
La domanda è presto fatta: qual è il materiale più apprezzato dagli italiani?
Il mercato fornisce risposte chiare: più del 40% degli italiani sceglie il PVC per diverse ragioni:
- I coefficienti di trasmittanza termica che rientrano agevolmente nei limiti posti dalla recente normativa
- La maggiore durata nel tempo e resistenza agli agenti atmosferici
- I costi contenuti che consentono di non superare i massimali di spesa.
Percentuali in discesa per gli infissi in Legno Lamellare ed Alluminio Taglio Termico che si attestano intorno al 26 e 22% della produzione a causa dei costi più elevati che creano non poche difficoltà nel rispetto delle soglie di spesa e nel raggiungimento delle prestazioni minime di trasmittanza richieste dal Decreto Requisiti.
In crescita la preferenza per gli infissi in Alluminio/Legno e Legno/Alluminio che garantiscono ottime performance in termini di isolamento termo-acustico e numerose combinazioni di personalizzazione di profili e finiture, restituendo un prodotto unico anche dal punto di vista estetico.
Detto ciò non resta che approfondire l’argomento richiedendo informazioni al nostro personale addetto che saprà guidarvi nella scelta del materiale adatto alle vostre esigenze.